Si rende noto che ai sensi della Legge 27/12/2001 n. 459, gli elettori italiani residenti all’estero votano per corrispondenza per l’elezione dei propri rappresentanti alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica.
La predetta normativa nel prevedere le modalità di voto fa comunque salva la possibilità dei medesimi elettori di optare per il voto in Italia, in favore di candidati della circoscrizione nella quale è ricompreso il proprio comuni di iscrizione nelle liste elettorali.
L’opzione è valida solo per una consultazione elettorale. Conseguentemente la scelta di votare in Italia, eventualmente espressa in occasione di precedenti consultazioni, ha esaurito ogni efficacia.
Il diritto di optare per il voto in Italia, ove non sia già stato esercitato in corso d’anno 2017, può essere esercitato per effetto dell’avvenuto scioglimento anticipato delle Camere, entro il 10° giorno successivo all’indizione delle elezioni e quindi entro l’8 gennaio 2018, anche utilizzando il modello messo a disposizione degli elettori.
Il modello potrà essere anche reperito dai residenti all’estero presso i consolati oppure in via informatica sul sito del proprio Ufficio Consolare