Il Comune di Volvera vi invita a partecipare agli eventi della nuova rassegna “Scrittori a Volvera“.
Sette incontri che si terranno sempre alle ore 16:00 presso il Teatro Bossatis.
Sabato 07 dicembre 2019 – Mario Chiabrera
“Anna e il segreto degli anni perduti”
Nato in provincia di Alessandria, vive a Volvera, dove si dedica alle sue due grandi passioni, la pittura e la scrittura. Scrive libri che richiamano situazioni intimiste e ricordi di tempi passati, devolvendone il ricavato ad associazioni ONLUS.
Sabato 25 gennaio 2020 – Alice Basso
“Un caso speciale per la ghostwriter”
Alice Basso, milanese ma torinese di adozione, lavora nell’editoria come traduttrice e redattrice. Protagonista dei suoi romanzi è la eccentrica e perfezionista ghostwriter Vani Sarca, strettissima collaboratrice di un intrigante commissario.
Sabato 08 febbraio 2020 – Mara Granzotto
“I rimedi floreali italiani”
Originaria della provincia di Treviso, vive attualmente a Luserna San Giovanni. È operatrice olistica e il suo libro espone le sue ricerche nel campo del benessere fisico e spirituale.
Sabato 22 febbraio 2020 – Candido Bottin
“Come neve sui monti d’Albania”
Candido Bottin, pinerolese, laureato in Architettura, è profondamente legato alla sua terra, protagonista dei suoi libri. “Come neve sui monti d’Albania” è storia vera che dalle campagne piemontesi sfocia tra le montagne albanesi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Sabato 14 marzo 2020 – Giulio Galli
“La casa dei sospetti”
Giulio Galli, novarese, è laureato in Lettere e lavora come redattore presso una casa editrice. Ha pubblicato un’avvincente quadrilogia di thriller. “La casa dei sospetti” è un romanzo giallo coinvolgente e brillante.
Sabato 28 marzo 2020 – Graziella Ardizzone
“Col gatto è meglio”
Graziella Ardizzone, torinese, ha lavorato per molti anni come chirurgo presso un grande ospedale di Torino. I suoi romanzi narrano storie di gatti e raccontano, attraverso gli occhi di un universo femminile, la Seconda Guerra Mondiale nel territorio del Canavese.
Sabato 18 aprile 2020 – Valeria Maranò
“La ragazza dell’anagrafe”
Valeria Maranò, barese, è stata responsabile della biblioteca comunale di Volvera curando corsi di lettura scenica e di scrittura creativa. Il suo primo romanzo racconta una vicenda di cronaca nera, in cui il crimine appare come la naturale conseguenza di una situazione di disagio morale e sociale.

