AVVISO DI NOMINA
L’Amministrazione dovrà prossimamente procedere alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Casa di Riposo Teologo Vincenzo Ponsati di Volvera.
Al Sindaco, ai sensi dell’art. 50, comma 8 del D.Lgs. n. 267/2000, compete la nomina del rappresentanti del Comune presso altri enti, aziende ed istituzioni, in conformità alla deliberazione del C.C. n. 19 del 28/6/2024.
Chiunque sia interessato a ricoprire la carica di componente del Consiglio di Amministrazione può inviare la propria candidatura entro il 20 dicembre 2024 ore 12:00, all’Ufficio protocollo del Comune di Volvera Via Ponsati 34 – 10040 Volvera dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e il mercoledì pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18, ovvero tramite posta elettronica certificata all’indirizzo comune.volvera.to@legalmail.it , allegando tutta la documentazione in formato pdf, in un’unica mail.
Alla dichiarazione di disponibilità alla nomina, ( modulo dichiarazione di disponibilità)l’interessato deve allegare:
– il Curriculum vitae;
– la dichiarazione di insussistenza di cause di inconferibilità previste dall’art. 20, del D.Lgs. n. 39/2013 (vedi modulo Dichiarazione Insussistenza);
– fotocopia di un valido documento di riconoscimento.
Non saranno prese in considerazione candidature pervenute in modo difforme da quelle previste o mancanti della sottoscrizione delle dichiarazioni o della documentazione da allegare alla dichiarazione di disponibilità.
Si ricorda che ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 39/2013, i nominati in organi amministrativi sono tenuti a presentare annualmente una dichiarazione sulla sussistenza di cause di incompatibilità. Tale dichiarazione sarà pubblicata sul sito web del Comune.
L’incaricato esercita la propria funzione a titolo gratuito (durata incarico 5 anni).
Il presente avviso è pubblicato all’Albo pretorio online e sul sito web del Comune di Volvera e sul sito web della Fondazione Casa di Riposto V. Ponsati.
Per informazioni tel. 0119857200 – Ufficio segreteria.
Il Sindaco
f.to Francesco D’Onofrio
Dichiarazione di insussistenza