Nei campi le croci di legno
CANAVESE Maurizio
Bassorilievo dipinto con legno e sabbia, 100×70 cm
La Battaglia non tardò molto a passare tra gli avvenimenti da dimenticare in quanto non simboleggiava una vittoria, bensì una sconfitta per l’Esercito del Ducato di Savoia.
Ma per anni la battaglia e i suoi morti furono ricordati dai Volveresi con croci di legno che erano state erette a ricordo dei caduti, ripristinando sempre le croci consunte.
Un ricordo dettato dalla pietà cristiana veniva fatto ogni anno durante il primo giorno delle Rogazioni: “La processione di dirige verso S. Sebastiano, sulla strada d’Orbassano, arrivati alla Croce del torrente Aribrocco, si canta il Vangelo della feria. Prima d’arrivare alla Cascina Canta si fanno le esquie e prima si canta il Miserere (in suffragio dei soldati cattolici morti nella Battaglia e sepolti sul Campo di Guerra della Gerbola). Arrivati alla Croce Baronis si canta il Vangelo di S. Croce e si ritorna per la strada delle Vigne”.
CANAVESE MAURIZIO
Nasce nel 1971. La passione per il disegno nasce presto. Crescendo, il suo interesse si estende a quasi tutte le arti, ma la grafica e il design in particolare dominano la sua attenzione. Dopo le prime esperienze artistiche, rivolte soprattutto al fumetto e al design automobilistico, la svolta avviene dopo aver conseguito nel 1990 il diploma di grafico pubblicitario. Da questa tappa inizia il cammino verso la ricerca del proprio stile e identità artistica. Si appassiona di storia antica, di letteratura applicata all’arte figurativa e di cinema; questi argomenti iniziano sempre di più ad influenzare le sue opere, caratterizzate sempre di più dalla rappresentazione di realtà umane e della loro storia. La continua esplorazione di stili, correnti e concetti artistici contribuisce alla sua maturazione, che gli consente di imporsi sempre di più come autore delle proprie opere, caratterizzate dallo stile elegante e dai dettagli significativi.